In questa sezione analizzeremo insieme tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin. Questa pagina copre la missione principale Ricordando e mira ad approfondire non solo le procedure per completare il gioco, ma anche tutte le missioni secondarie, ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Vi auguro un buon divertimento!
Ricompense della missione
- Ricompense per il primo completamento:
- Scheggia d’anima (x1/x1/x3)
- Mazza magister (liv. 64)
- Maschera catartica (liv. 63)
- Completo catartico (liv. 66)
- Ricompense per il completamento successivo al primo:
- Scheggia d’anima (x4/x4/x5)
Nota importante: alcune ricompense possono essere ottenute solo in specifiche modalità di gioco non incentrate sulla narrativa. Inoltre, anche la quantità degli oggetti, come le Schegge d’anima, può variare in base alla modalità di gioco in corso.
Rovine meccaniche
- Nemici: –
Prima di procedere, volatevi e toccate la sfera rosa (figura), quindi usate il Prisma e mettete piede nella stanza successiva.
La sala che raggiungerete non ospita niente, a parte un vecchio cannone, quindi imboccate il corridoio di destra (figura), tirate la leva dall’altra parte e poi tornate nella sala. Così facendo, il cannone si avvierà e il suo laser punterà dritto verso di voi. Evitate di essere colpiti e distruggete la sua fonte di energia verde, quindi calpestate l’interruttore a pavimento (figura) per aprire la porta.
Girate a destra al bivio (a sinistra c’è solo un vicolo cieco).
Passaggio dei viaggiatori
- Nemici: Soldato, Fantasma, Elementale terreno
In questa grande stanza, scendete nell’area a terra e controllate sul retro per trovare una sfera rosa (figura). Durante il tragitto, non fatevi cogliere impreparati dai Soldati, una versione evoluta dei Guardiani.
Raggiungete l’altro lato della stanza e dirigetevi a sinistra della porta bloccata (figura), poi scendete alcune scale e calatevi nell’apertura.
Esplorate prima la stanza di fronte a voi (figura), sconfiggete un Fantasma e aprite un forziere (figura). Dopodiché, recatevi nella stanza successiva ed eliminate l’Elementale terreno, poi tirate la leva (figura).
Sulla via del ritorno, dovrete vedervela con alcuni Soldati armati di martelli. Qualche passo più avanti, si sarà attivato anche un cannone. Se preferite semplificarvi le cose, potete attirare un soldato alla volta nella stanza in cui avete combattuto l’elementale: così facendo, non solo lo isolerete dai suoi compagni, ma avrete anche un’arena più spaziosa in cui destreggiarvi.
Dopo aver annientato tutti, dovrete tornare nella sala in cui avete combattuto i due soldati all’inizio. Per far questo, esplorate la stanza in cui non siete ancora entrati (figura) e sconfiggete il Fantasma, quindi salite la scala e abbassatene un’altra per creare una scorciatoia.
Una volta in zona, vedrete attivarsi tre cannoni. Smantellateli tutti, riparandovi eventualmente dietro i pilastri per evitare gli spari, quindi premere il pulsante davanti alla porta (figura) per procedere. Entrate nell’ascensore per scendere ad un livello inferiore delle rovine.
Corridoio delle intersezioni
- Nemici: Elementale terreno, Fantasma, Tomberry, Soldato, Soldato pesante
Raggiungerete il secondo Prisma. Dopo averlo toccato, prendete il sentiero (figura) che corre su alcune scale per giungere presso alcune stanze con una leva e delle sculture. Non tirate ancora la leva, ma anzi continuate sul sentiero (figura) per stanare un Elementale terreno.
Dopo esservene liberati, procedete su alcune scale per trovare una sfera rosa (figura), quindi uscite dalla soglia poco oltre e fate evaporare per sempre un Fantasma. Entrate nella stanza in cui si era manifestato il Fantasma, a sinistra (figura), e affrontate un Tomberry, poi aprite i due forzieri (figura) per incassare le loro ricompense.
Dopodiché, dirigetevi verso l’uscita sinistra di questa stanza (figura) e abbassate la scala. Tornate dove avete combattuto il Fantasma e stavolta visitate l’altra stanza, a destra (figura), quindi scendete le scale e raggiungerete l’ultima estremità della stanza con un Soldato pesante, una versione ancora più pericolosa del Soldato, armato di spada e scudo. E’ meglio sfidare questo nemico quando è da solo.
Nonostante sappiano parare alcuni assalti fisici, non dovrebbero essere particolarmente pericolosi, ma attenzione alle loro tecniche imparabili. Con Sovraccarico, sferra un attacco magico ravvicinato ad area circolare. Con Impatto roccioso, il nemico affonda la spada sul bersaglio di fronte a sé, creando un ammasso di roccia.
Dopo averlo messo a tacere, tornate sui vostri passi fino nella stanza con la leva (figura) e tiratela. Fatto questo, ritornate nel luogo dove avete eliminato il Soldato pesante. Sbaragliate tutti i Soldati e i cannoni riattivati lungo la via, oppure aggiratene la maggior parte grazie alla scala che fa da scorciatoia (figura), quindi posizionatevi sull’interruttore a pavimento (figura) per aprire la porta. Varcatela ed entrate nell’ascensore per scendere più in basso.
Cripta dei guerrieri
- Nemici: Iaguaro azzurro, Elementale terreno, Lupo argenteo, Soldato
Davanti a voi si parerà un ampio atrio dominato da una Bocca dell’oscurità. Questa non esiterà a sputare fuori uno Iaguaro azzurro, ma potrebbero unirsi alla mischia anche degli Elementali terreni o altri mostri del luogo, come i Lupi argentei. Ben presto scenderanno in campo anche alcuni Soldati. L’unica differenza dello Iaguaro azzurro rispetto ai suoi omologhi è che è capace di curare sé e gli alleati con Vento bianco.
Per quanto rischioso, conviene concentrarsi sulla distruzione del varco oscuro prima di combattere i mostri, altrimenti dovrete tornare all’ultimo Prisma, che si trova parecchio indietro rispetto all’ascensore.
Ripulita la zona, continuate oltre la porta prima bloccata dal varco.
Mausoleo dei coraggiosi
- Nemici: Demone di mare, Kyactus, Soldato, Fantasma, Iaguaro azzurro, Piscodemone
Scendete le scale e interagite con la sfera arancione in fondo, sulla sinistra (figura), per aggiungere al vostro registro gli Appunti di un Lufeniano 03_1413. Continua a scendere e raggiungerete il terzo Prisma. Ristorate le vostre energie e affacciatevi poco oltre la soglia. Sulla vostra destra noterete un forziere (figura).
Quest’area è sovrastata da un gigantesco raggio laser supportato da un cannone minore. Fate attenzione e avanzate lungo il sentiero, quindi preparatevi a sconfiggere una versione più forte del Sahagin che prende il nome di Demone di mare. Questo mostro marino usa attacchi di elemento acqua (come Acqua rituale) e poderose graffiate o spallate. Caricate l’incantesimo Tuono fino a farlo diventare Tuonaga per sfruttare la sua vulnerabilità a questo elemento. La sua tecnica, Getto d’acqua, può essere acquisita sotto forma di abilità istantanea, mentre Guizzo è imparabile.
Utilizzate i ripari per proteggervi dal potentissimo laser (figura), ma attenzione a eventuali cannoni minori nei paraggi. Dopo aver rispedito il Demone di mare al luogo in cui appartiene, distruggete il cannone minore nelle vicinanze (figura).
Dalla posizione del cannone, puntate versi sul retro dell’edificio (figura), direttamente alle vostre spalle, e salite la scala, quindi fatevi strada attraverso la passerella. In questo momento la priorità è raggiungere il laser maggiore. In primo luogo, dopo aver girato l’angolo, sconfiggete il Soldato. Se vi sentite particolarmente creativi, fate in modo che il raggio laser lo trapassi per ucciderlo con stile.
C’è un sentiero laterale con un forziere (figura). Privatelo del suo contenuto.
Nota! Se lo avvistate da queste parti, cogliete l’occasione per uccidere il Kyactus.
Dopodiché, continuate lungo il percorso evitando il laser e abbattete un altro Soldato. Quando girate l’angolo successivo, ignorate i Soldati e salite la scala (figura), poi sconfiggete il Fantasma in cima e aprite il forziere (figura).
Continuate sul percorso e saltate giù. Distruggete il cannone e svuotate il forziere (figura), quindi salite la scala nella rientranza, raccogliete la sfera rosa (figura), seppellite il Soldato e scendete la scala successiva nell’angolo (figura). Quaggiù potrete far crollare una porzione di pavimento sulla destra per distruggere un cannone (figura) e, se ve la sentite di rischiare, raccogliere una sfera rosa (figura).
Per tornare su, risalite la catena, poi continuate sul percorso, girando l’angolo, per incappare in uno Iaguaro azzurro (figura) e distruggete un cannone, quindi aprite il forziere vicino al cannone (figura). Potrebbe contenere un Tridente (liv. 64), un’arma che ci tornerà molto utile a stretto giro, e presto scopriremo perché.
Ora smantellate in fretta la prima delle due fonti di alimentazione del laser (figura) e distruggere la grande sfera di energia, assieme al Fantasma. A questo punto, tornate sui vostri passi, nello specifico:
- Calatevi nell’apertura nel terreno dietro l’angolo (figura)
- Percorrete la trave su cui si trovava la sfera rosa e lasciatevi cadere poco oltre (figura)
- Ignorando i nemici, procedete alla vostra destra per tornare al Prisma e ricaricarvi le energie.
Dalla posizione del primo Prisma, piegate a destra (figura) e salite la scala. Girate l’angolo nella passerella e proseguite verso l’unica piattaforma ancora inesplorata (figura) e rompete in fretta la fonte di energia rimanente (figura).
Con questo il laser inattivo, tornate al Prisma per ripristinare le energie, quindi puntate a dritto lungo il percorso (figura), aprendovi un varco fra i Demoni di mare. Distruggete il cannone lungo il tragitto e sgraffignate la sfera viola dietro la roccia (figura) per sbloccare un Ricordo immortale, ossia una missione secondaria.
Giunti al cannone maggiore, dovrete fronteggiare una Bocca dell’oscurità capace di rilasciare in campo un nuovo nemico: il Piscodemone. Questo avversario può dare molto filo da torcere, perché ha una predilezione acuta per l’uso incessante delle magie, in particolare Rovinaga, triplice attacco con cui lame di energia si dirigono frontalmente sul bersaglio. I suoi attacchi fisici sono rapidi e dolorosi. In più, possiede due tecniche imparabili: Assorbimento mentale (stritola la vittima, sottraendole ingenti quantità di PV) e Scossa mentale (attacco magico ravvicinato con area a cerchio che infligge paralisi). Contrastatelo con le vostre migliori classi di combattimento ravvicinato, oppure rendetegli pan per focaccia con le vostre magie più potenti.
Dal varco oscuro, naturalmente, usciranno numerosi alleati disposti a dargli manforte. Pertanto, accumulate PM combattendo e uccidendo i Fantasmi, quindi usateli per distruggere la bocca in modo da evitare un eccessivo sovraffollamento del campo di battaglia.
Salone del turbamento
- Nemici: –
Spalancate il portone, usate il Prisma e preparatevi per l’imminente battaglia boss. Le classi da mischia, se rispondono al vostro stile di gioco, rendono particolarmente bene in questo combattimento, soprattutto perché il posizionamento migliore per attaccare il boss sarà di lato o di spalle.
In ogni caso, un’arma impregnata di elemento Tuono, come il Tridente che abbiamo trovato in questo dungeon, renderà tutto più semplice e sfrutterà precisamente la vulnerabilità del nemico a questo elemento. Ci sono due classi che funzionano particolarmente bene in questo scontro. Si tratta del Cavaliere del vuoto e del Lanciere. In alternativa al Cavaliere del vuoto, anche il Ninja è una valida scelta, seppure meno utile nel lungo termine. Anche i fendenti di una classe rapida come il Samurai o i pugni del Monaco potranno regalare delle soddisfazioni, ma naturalmente sentitevi liberi di usare classi magiche a distanza, se le preferite.
Se ne disponete, assicuratevi di equipaggiare Colpo potente del Guerriero in uno degli slot dedicati alle Tecniche, perché sarà molto utile per incrementare il potere del tridente.
Boss: Artiglio di terra
Fase 1
A dispetto delle dimensione, forse questo è uno dei boss più facili di tutto il gioco. Nella prima fase l’Artiglio di terra attacca utilizzando il Cannone sonico, un raggio laser gigante che può essere parato con lo Scudo spirituale: ne occorreranno fino a tre o quattro consecutivamente.
Il mostro meccanico tende anche a creare impulsi magnetici che si attraggono o si respingono attraverso un manipolatore gravitazionale. Quando i poli si respingono e creano un Campo respingente, il laser colpito si dividerà in quattro laser minori distanziati tra loro; quando i poli si attraggono, il Campo di attrazione vi trascinerà nella sua linea di tiro, quindi dovrete schivare velocemente.
Nel combattimento ravvicinato, il Boss usa spesso le chele, la coda e le zampe in varie combo a cui è bene fare attenzione, oppure spara dei Missili a una distanza piuttosto ravvicinata. Questa tecnica può essere replicata con lo Scudo spirituale e restituita sotto forma di abilità istantanea.
La chiave di questo combattimento è intuire gli schemi dei suoi attacchi a distanza ravvicinata e quindi sferrare molti attacchi per spezzargli zampe, coda e braccia. Infliggere abbastanza danni a queste parti del nemico indurrà un crollo, il che vi regalerà la migliore opportunità di sferrare attacchi consistenti. Il Ninja è utile in questa fase perché è rapido e può quindi sferrare a raffica il Ninjutsu Velo di terra, mutilando in fretta le zampe ed entrambe le braccia, riducendo così in maniera significativa la barra di logoramento del robot.
D’altro canto, il Cavaliere del Vuoto può assorbire il Cannone sonico del Boss, considerato attacco magico, e rispararlo indietro infliggendo una caterva di danni. A questo si aggiunge che questa classe può immagazzinare i PM per uso personale. Con i PM accumulati, potete passare al Lanciere, usare la tecnica Colpo potente per potenziare l’offensiva, quindi sfruttare l’elemento Tuono nel Tridente tenendo premuto il tasto dell’abilità Giavellotto per poi affondare la lancia contro il boss. Non soltanto produrrete ingenti danni in cambio di una barra PM, ma perforerete l’armatura meccanica e potrete colpire più parti dell’avversario agevolandone la mutilazione e riducendone i PV.
Ripetete uno dei procedimenti sopra illustrati fino a sottrarre metà dei PV della creatura e, se non avete ancora sbloccato il Cavaliere del vuoto, affidatevi semplicemente allo Scudo spirituale.
Fase 2
Durante la seconda fase, l’Artiglio della terra userà meno il Cannone sonico e di più le combo di attacchi fisici, il che significa che lo Scudo spirituale sarà il modo migliore per ottenere PM. Tuttavia, fate attenzione alla Gigagravità, un attacco imparabile con cui il boss si getterà di pancia verso il bersaglio, creando un’onda d’urto attorno a sé.
Occhio anche a Mimetismo ottico, una tecnica con cui il mostro diventerà quasi invisibile, mimetizzandosi con l’ambiente, e alla sua una presa rapida a tenaglia con cui solleverà la vittima e le scatenerà contro un Cannone a bruciapelo.
In questa fase, cercate di essere rapidi e di attaccare il boss a più non posso per evitare che ricorra alle sue tecniche più potenti, quindi ripetete fino a ottenere la vittoria. Restano invariate le strategie sopra con il Lanciere, particolarmente azzeccata in quest’ultima sessione del combattimento.
Nota! Otterrete il trofeo di bronzo “Ricordi condivisi” per aver sconfitto l’Artiglio della Terra.
Missioni secondarie
Dopo la missione, assistete alle scene d’intermezzo, terminate le quali riceverete la meritata ricompensa. Il completo catartico è la nostra prima armatura a 5 stelle.
Il completamento di questa missione principale garantirà l’attivazione anche di due nuove missioni secondarie nel Mappamondo:
Completate le missioni, sarà il momento di fare una visita all’ultimo demone rimasto in circolazione, quello dell’acqua.
Continua qui per…Missione principale: Acqua nei ricordi