Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Ricordi blu: Addio crudele

Ricordi blu: Addio crudele” è una missione secondaria di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin che può essere attivata nel Mappamondo. Scopriamo in questa pagina come sbloccarla, che ricompense offre e come completarla con i massimi risultati.

Come sbloccare la missione

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Ricordi blu: Addio crudele

La missione secondaria “Ricordi blu: Addio crudele” si sblocca nel Tempio del Caos dopo aver completato la missione principale “Illusione finale“.

Ricompense della missione

  • Ricompense per il primo completamento:
    • Scheggia d’anima(x1/x1/x2)
    • Sfera trasparente x10
    • Spadone (liv. 8)
    • Scudo a goccia (liv. 9)

  • Ricompense per il completamento successivo al primo:
    • Scheggia d’anima (x1/x1/x1)
    • Sfera opaca (x10/x10/x20)

Nota importante: alcune ricompense possono essere ottenute solo in specifiche modalità di gioco non incentrate sulla narrativa. Inoltre, anche la quantità degli oggetti, come le Schegge d’anima, può variare in base alla modalità di gioco in corso.

Svolgimento della missione

  • Livello della missione: 8
  • Nemici: Lupo, Lupo alfa, Goblin, Guardia Goblin, Scheletro, Dissanguatore, Gobiln, Piros
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Ricordi blu: Addio crudele

Questa missione si svolge nel Tempio del Caos. L’obiettivo è stanare e sconfiggere un Grifone regina.

Inizieremo dalla fine dell’area e ripercorreremo il percorso a ritroso. Nella prima stanza, la grande sala dopo il Prisma, sterminate il branco di Lupi capeggiati dal Lupo alfa, quindi controllate la stanza lontana, sul versante est (figura), la stessa in cui avevate trovato la chiave del fato in precedenza, per stanare un gruppo di Goblin, una Guardia goblin e degli Scheletri.

Nella parte posteriore dell’area potrete localizzare un forziere (figura). Uscite ed esplorate la rientranza senza uscita a sud dell’atrio per individuare una sfera rosa (figura) e toccatela per impadronirvi di un capo d’equipaggiamento casuale.

Nell’altra stanza della sala, invece, vi attendono alcuni Dissanguatori. Sconfiggeteli e tornate nella prima stanza della torre dove avete combattuto per la prima volta con gli scheletri (figura). Alla vostra sinistra troverete una cassa del tesoro (figura), sorvegliata da altri Dissanguatori. La porta argentata al centro è quella da varcare per proseguire, mentre la porta sulla destra vi consente di creare una scorciatoia nel caso in cui decideste di tornare sui vostri passi.

Dopodiché, lasciate la torre e scendete le scale verso il Passaggio del dissenso per battervi con altri Scheletri. Mentre state attraversando la torre caduta, dovrete vedervela con uno Scheletro con una lancia. Fate estrema attenzione a non cadere.

A questo punto il percorso sulla via del ritorno è estremamente lineare, infestato dagli stessi mostri che avete affrontato durante la precedente visita, con la differenza che compaiono in posizioni differenti. Raggiungete la torre iniziale su questo percorso e presto vi ritroverete al secondo Prisma del Tempio del Caos.

Fatevi strada fino al Santuario dei morti erranti: sulla balconata c’è un forziere alla vostra destra (figura) e una porta all’altra estremità. Spalancate la porta e lasciatevi guidare dal corridoio fino al Mausoleo della luce perduta. In basso scorgerete il vostro obiettivo per questa missione: il Grifone regina.

Prima di ingaggiare il mini-boss, cercate di ripulire quanto più possibile l’area dai nemici minori. Non sconfiggere questi nemici prima, infatti, complicherà le cose, poiché questi mostriciattoli, in particolare le i Dissanguatori e i Piros, possiedono attacchi che possono stordirvi e lasciarvi vulnerabile ai potenti assalti del grifone.

Boss: Grifone regina

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Grifone regina

Questo mini boss, sebbene forte, è molto più facile della Manifestazione di Caos. Il problema più grande che dovrete affrontare nelle fasi iniziali di questa battaglia è il gran numero di Dissanguatori e Piros nell’arena. Per sopperire al problema, una buona tattica è usare lo Scudo spirituale su un Piros vicino ai pipistrelli per far sì che rimangano travolti dall’Autodistruzione del Piros e neutralizzarli tutti in una volta. In alternativa, Lux e altre abilità ad area sono più che valide, perciò vi esorto ad usarle il più possibile in fase di apertura dello scontro.

Liberata la zona, potrete concentrarvi sul Grifone regina. Per iniziare, mandate ripetutamente i vostri alleati in Risonanza, poi attaccate il Grifone con tutto quello che avete. Contrastate il suo attacco rapido e i suoi artigli con lo Scudo spirituale, assicurandovi anche di evitare il suo pericoloso attacco di presa imparabile: l’Offensiva aerea.

Quando i suoi PV saranno inferiori alla metà, il Boss inizierà a volare e ad attaccare dall’alto. Per fortuna, però, potrete ancora attaccarlo ed evitare gli attacchi, oppure pararli con lo Scudo spirituale. Alla fine il rapace tornerà giù e le fasi del combattimento si ripeteranno. Peraltro, ricorre molto raramente al suo attacco in viola, la Lama sonica, che consiste in un assalto aereo a distanza; potete rispedirlo contro di lui con lo Scudo spirituale.

Indipendentemente da ciò, esaurite la sua barra di logoramento e poi dategli il colpo di grazia.