- Testi realizzati e gentilmente concessi da Stellalune; Traduzione italiana a cura di Mark. Nota a margine: la traduzione che segue potrebbe non essere aggiornata. Il contenuto originale all’ultima versione può essere rintracciato qui.
Questa pagina presenta la soluzione della sezione Il Gulag del Livello Base sovietica di Rise of the Tomb Raider.
Mappa e dettagli del livello
- Mappa realizzata da Rayna Ryukuro
[ Fate clic sulla mappa per ingrandirla ]
- Accampamenti: Il Gulag
- Armi/Attrezzatura: Arco ricurvo, Corda (per frecce a corda), Fucile d’assalto, Componente per Arco Compound (2/4)
- Reliquie: 3 (18)
- Documenti: 6 (26)
- Affreschi: 1 (12)
- Scorte di monete: nessuna (9)
- Kit di sopravvivenza: 3 (21)
- Forzieri: 1 (14)
- Monoliti: nessuno (3)
- Mappe d’archivio: 1 (9)
- Borse da esplorazione: 1 (6)
- Tombe della Sfida/Codici: nessuna (3)
- Cripte: nessuna (2)
- Sfide: 1 (4)
- Missioni: nessuna* (5)
NOTA: Se date un’occhiata alla mappa proposta su questa pagina o alla mappa di gioco, noterete subito di trovarvi all’interno di uno spazio gigantesco. La Base Sovietica, infatti, è il primo hub di gioco, ossia un’area (la più grande in tutto Rise of the Tomb Raider) in cui si concentrano una miriade di avventure secondarie, oggetti, risorse ed elementi narrativi. C’è moltissimo da fare in questo livello e ci vorranno ore per esplorarlo da cima a fondo. Ecco perché, per rendere più ordinata e fruibile la consultazione di questa guida, la soluzione è stata suddivisa in più sezioni (consultabili anche dal menu in alto), sulla base degli Accampamenti esistenti nel livello. Questa pagina vi guiderà esclusivamente nell’esplorazione del livello Il Gulag. Per questa ragione, il primo numero indicato in ognuno dei punti relativi ai collezionabili si riferisce alla quantità disponibile esclusivamente per l’area qui trattata. Il numero fra parentesi, invece, si riferisce al numero di collezionabili complessivi della Base Sovietica. Va precisato che non sarà possibile collezionare tutto in questa prima visita, per mancanza di attrezzatura, ma ci dedicheremo comunque ad un’esplorazione approfondita per ottenere tutto ciò che è accessibile allo stato attuale delle cose. Inoltre, a parte i documenti, le reliquie e i forzieri, la cui posizione sulla mappa è fissa, è bene notare che gli altri oggetti compaiono in punti diversi a seconda dell’ordine nel quale vengono trovati.
Per le visite successive alla prima, date un’occhiata al paragrafo “Seconda visita al Gulag“, in fondo a questa pagina.
Evasione
Obiettivo: Trova un modo per evadere dalla cella
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Nessuna
Per iniziare, ispezionate la parete alle vostre spalle e premete il tasto Azione sulla tubatura congelata (figura) per smantellarla, quindi utilizzatela per creare una spaccatura nella parete adiacente (figura). Avanzate oltre il passaggio appena creato ed avvicinatevi al tavolo (figura) per impossessarvi di un Arco ricurvo (versione potenziata del vostro precedente arco) ed appropriarvi anche di un’utile aggiunta: la Corda. A partire da questo momento, entrambi questi oggetti faranno permanentemente parte del vostro arsenale e vi consentiranno di sperimentare nuove combinazioni a livello esplorativo e combattivo.
Obiettivo: Crea una via d’uscita
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Nessuna
Tornate nuovamente in cella, allora, così da provare subito qualche nuovo trucchetto con arco e corda. Premete il tasto Mira per puntare il groviglio di corde che si trova sopra la porta della vostra cella (figura); vedrete apparire una particolare icona che cambierà leggermente l’estetica del vostro reticolo di puntamento, proprio a segnalare la possibilità di utilizzare le frecce a corda. Pertanto, scoccate una freccia a corda con il tasto Spara per rimuovere forzatamente la grata. Fatto ciò, saltate verso l’apertura appena creata (figura) per sgusciare fuori dalla vostra prigione.
Spiegazione! Come forse vi sarà già capitato di notare nel corso delle esplorazioni (per esempio durante la vostra permanenza nelle Lande Siberiane), alcuni ambienti ospitano particolari barriere o rotoli di corda. Se prima mancava l’attrezzatura per sfruttare questi punti d’interesse, ora laCorda che abbiamo acquisito ripara a tale lacuna. Grazie a questo accessorio, Lara può distruggere questi ostacoli ed arrivare a scoprire segreti prima inaccessibili. In alcuni casi, come abbiamo appena visto per evadere dalla cella, quest’abilità sarà cruciale per proseguire nella trama.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara riuscirà ad evadere dalla prigione e si appresterà a lasciare l’edificio. Il prigioniero della cella accanto, però, tenterà di convincerla ad aiutarlo e a liberare anche lui. Lara sembrerà irremovibile, ma cederà alla propria diffidenza quando Jacob – così si chiama il prigioniero – le rivelerà di avere informazioni preziose su ciò che tutti stanno cercando: la Sorgente Divina. I due, quindi, si alleeranno per evadere dalla prigione della Trinità. ]
Obiettivo: Fuggi dalla prigione con Jacob
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Nessuna
Prima di lasciare la stanza con Jacob, date un’occhiata alla scrivania alle vostre spalle (di fronte alla cella da cui siete evasi poco fa) ed esaminate il registratore (figura) per rinvenire un Documento (10/26): “Resistenza” della raccolta “Rapporto operativo“. Dopodiché, esplorate la rientranza nel versante all’estrema destra dell’edificio (figura) per scoprire anche una Reliquia (6/18): un Portasigarette. A questo punto, seguite Jacob fuori dalla stanza e scendete le scale esterne.
Anche la nuova camera in cui Jacob vi condurrà custodisce un paio di oggetti interessanti. Per cominciare, sul tavolo – proprio accanto al proiettore (figura) – potete ottenere un altro Documento (11/26): “Tradimento” della raccolta “Note di ricerca“. Dopo, scassinate il Forziere (5/14) sulla destra (figura) per recuperare un Componente per Arco Compound (2/4). Infine, dietro la lavagna potete aprire un Dono della Provvidenza. Se lo desiderate, potete anche interagire con il proiettore per cambiare le diapositive mostrate.
Quando siete pronti a proseguire, aprite forzatamente la porta sul versante sinistro (figura). Distruggete la cassa di Materiali a lato della rampa di scale, quindi salite al piano superiore. Successivamente, adoperate la scaletta per salire ulteriormente ed uscite dall’apertura che s’intravede nella parete sulla sinistra (figura). Una volta all’esterno, preparatevi: Lara deciderà di occuparsi personalmente di tutti i nemici che stanno perlustrando il territorio alla ricerca dei due fuggitivi.
Via d’uscita
Obiettivo: Perlustra il Centro di Comando e trova un modo per aprire il cancello
Nemici/Prede: Soldati della Trinità
Sfide sbloccabili: Danneggiamento dei dati (Distruggi 10 portatili rossi)
Ci attende una sessione di combattimento piuttosto impegnativa, se affrontata nel modo errato. Prima di cominciare, raccogliete il Legno duro di fronte a voi, poi fabbricate quante più frecce potete per riempire la vostra faretra. Dopodiché, date un’occhiata al viale circostante: 4 Soldati si trovano in una posizione rialzata (due sorvegliano la zona dalle torri, uno fa la guardia dall’alto di un container e un altro sta eseguendo delle saldature), mentre altri 4 Soldati stanno sorvegliando la zona da terra. Infine, c’è un ultimo nemico all’interno del Centro di Comando.
Anzitutto, freddate gli uomini di guardia sulle torri laterali, entrambe raggiungibili dalla vostra attuale postazione (figura 1 + figura 2). Questi nemici si trovano in uno stato di completo isolamento rispetto ai propri compagni, per cui nessuno potrà udirli morire, se vi accerterete di conficcare le frecce in punti vitali. In questo senso, un colpo alla testa è l’ideale; avete tutto il tempo per prendere la mira, per cui non abbiate fretta. Vi trovate in un’area in ombra, per cui nessuno riuscirà a vedervi, a meno che non facciate rumore o usciate allo scoperto.
Una volta liquidate le guardie sulle torri, sbarazzatevi dell’uomo sul container (figura), poi del saldatore (figura). Anche questi nemici sono facilmente eliminabili senza creare il minimo rumore, sempre adoperando la tattica di prima. A questo punto, rimangono due coppie di soldati nel cortile. Assicuratevi di uccidere per prima la coppia di soldati sul versante destro (figura): si trovano a lato dell’edificio e ci sono meno possibilità che possano essere uditi dai loro compagni. Dopodiché, ripulite la zona dalle minacce rimaste, preferibilmente mantenendo l’approccio furtivo adoperato sinora. Non dimenticate che potete fare affidamento sulle frecce avvelenate, perfette per annientare le coppie di soldati, dato che si trovano a stretto contatto.
Correre ai ripari: Se qualcosa dovesse andare storto e i nemici dovessero avvistare Lara, la difficoltà di questo combattimento può ribaltarsi da “relativamente facile” a “molto difficile“. Mentre i nemici si avvicineranno per scovarvi, rimanete sotto copertura, quindi sfruttate gli attacchi più veloci a vostra disposizione per ridurre quanto più in fretta possibile il numero delle fila nemiche (possibilmente prima ancora che i nemici individuino la vostra posizione con esattezza). Nel cuore della battaglia, dovrete prestare molta attenzione agli angoli e alle prospettive di tiro, evitando assolutamente di restare esposti. Il piccolo edificio sulla destra è un ottimo luogo nel quale nascondersi dai nemici che si trovano su posizioni rialzate (nel caso fossero rimasti in vita).
Quando avrete eliminato tutti i bersagli, potrete dedicarvi all’esplorazione di questa vasta area e depredare i cadaveri di tutti gli avversari stesi. Prendendo come riferimento la vostra posizione, date uno sguardo nella rientranza a sinistra per raccogliere delle Penne da un nido (figura), poi controllate anche direttamente nel sottolivello a destra per ricavare del Legno duro dall’albero(figura). Dopodiché, utilizzate la scaletta nell’edificio sulla destra della vostra posizione iniziale (figura) per salire un poco. Raccogliete altre Penne dal nido sul tetto (figura), quindi utilizzate la trave per raggiungere la torre di vedetta. Da qui, utilizzate la corda tesa all’esterno (figura) per raggiungere il container dall’altra parte.
Spiccate un lungo balzo sul container ubicato sull’estrema destra (figura) per depredare (se lo avete ucciso furtivamente) il soldato che faceva la guardia da questa postazione. Dopodiché, lasciatevi cadere dalla parte opposta e procedete verso l’estremo est per incappare in un albero da cui ottenere del Legno duro(figura), poi procedete intorno al container (senza entrare) per notare un computer (figura). Distruggete il Portatile rosso (1/10) con la piccozza (meglio non sprecare munizioni) per avviare la sfida “Danneggiamento dei Dati“, che vi richiederà di rompere dieci portatili rossi per distruggere le informazioni del nemico.
Nota! Se avete aperto uno scontro a fuoco, alcuni PC potrebbero già essere andati distrutti.
Ora, entrate nel container (figura) e frantumate un altro Portatile rosso (2/10), quindi esaminate il registratore subito di fianco (figura) per rinvenire un Documento (12/26): “Di nuovo insieme” della raccolta “Rapporto operativo“. Subito dopo, voltatevi (figura) per distruggere un altro Portatile rosso (3/10). Prima di lasciare la stanza, raccogliete anche le Munizioni per Pistola ed assicuratevi di premere il pulsante del pannello di controllo (figura), indispensabile per aprire la via d’uscita.
Obiettivo: Trova Jacob
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Danneggiamento dei dati (Distruggi 10 portatili rossi)
Dopo la conversazione via radio fra Lara e Jacob, uscite nuovamente all’esterno. L’edificio sul versante ovest della mappa, contrassegnato dalla stella rossa (figura), ospita una cassa di Materiali e delle Munizioni per Pistola, nel caso ne aveste bisogno. Dopo averlo ripulito, spostatevi nuovamente sul versante sinistro (esattamente alla sinistra della vostra posizione di partenza) per trovare un altro Portatile rosso (4/10) su una cassa (figura). Sulle casse esattamente alla destra di quest’ultima (figura) potete colpire un altro Portatile rosso (5/10). Fatto questo, perlustrate la scalinata nell’angolo all’estremità ovest, accanto alla grossa statua, per strappare delle Erbe dal cespuglio.
Quando siete pronti a procedere, oltrepassate il cancello che avete spalancato poco fa con l’utilizzo del pulsante. Una volta all’interno della nuova area, su schermo verrete informati di una nuova funzionalità di gioco: la possibilità di creare dei ponti di corda. Prima di cimentarvi in questa operazione, accertatevi di spaccare il Portatile rosso (6/10) direttamente alla vostra destra (figura). Dopodiché, strappate altre Erbe dal cespuglio sulla sinistra e salite sulla sporgenza bassa per avvicinarvi al paletto con il groviglio di corde. A questo punto, prendete la mira, puntate al groviglio di corde arrotolato sopra la trave in alto (figura) e scoccate una freccia a corda per creare una corda tesa che va dal vostro paletto alla trave in alto (figura). Prima di risalire la corda fino in cima, esaminate l’armadietto in fondo ed utilizzate il Grimaldello per aprirlo (figura) ed ottenere delle Risorse.
Servitevi del ponte di corda che avete creato per raggiungere il livello superiore. Lasciatevi cadere e saltate verso il cornicione della finestra sulla destra (figura), poi dondolatevi fino all’estremità destra e saltate verso il cornicione successivo. Effettuate un salto verso l’alto per raggiungere la sporgenza superiore (figura), quindi scorrete e girate l’angolo sulla destra. Non appena Lara distende le gambe (figura), lasciate la presa ed aggrappatevi alla sporgenza sottostante, quindi tiratevi su per entrare nell’edificio.
[ Nella scena d’intermezzo ritroviamo Konstantin e Ana. Uniti dagli stessi intenti, entrambi hanno un unico scopo: scovare la Sorgente Divina. Pare abbiano rintracciato un nuovo insediamento dei nativi e sono pronti a stanarli con la forza per ottenere nuove e preziose informazioni. Appena noterà un’apertura, Lara uscirà allo scoperto per esaminare gli appunti della Trinità e cercare di capirne di più. Le consultazioni non dureranno a lungo, però: l’allarme risuonerà assordante in tutta la struttura, così Lara e Jacob saranno costretti in fretta e furia a trovare un nascondiglio. ]
Obiettivo: Nasconditi dai soldati della Trinità
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Nessuna
Lara si trova ora nei canali di scarico al di sotto del complesso. Avanzate con cautela ed uscite dall’acqua putrida non appena arriverete nei pressi della sporgenza all’estremità opposta del tunnel.
Taglia la corda
Obiettivo: Combatti per fuggire dalla base della Trinità verso la vecchia stazione ferroviaria
Nemici/Prede: Soldati della Trinità
Sfide sbloccabili: Danneggiamento dei dati (Distruggi 10 portatili rossi)
Date un’occhiata alla scrivania sul versante sinistro della stanza per recuperare una Mappa d’archivio (4/9) (figura), poi controllate il tavolo al centro (figura) per reperire un Documento (13/26): “Lavoro sul campo” della raccolta “Note di ricerca“. A questo punto, forzate l’apertura della porta nelle immediate vicinanze per poter proseguire. Girate l’angolo ed aprite il cofanetto sulla sinistra, accanto al meccanismo (figura), per rinvenire una Reliquia (7/18): uno Stemma.
L’acqua è attualmente attraversata dalla corrente, per cui è necessario osservare alcuni accorgimenti per avanzare correttamente. Anzitutto, avvicinatevi al meccanismo, quindi sfoderate l’arco e puntate verso il rotolo di corda che si trova in acqua (figura). Scoccate una freccia a corda verso di esso per creare un fissaggio, quindi girate la manovella del meccanismo (figura) per sollevare il groviglio al di sopra dell’acqua, rimuovendo così i pericolosi cavi elettrici dall’acqua. Dopodiché, attraversate semplicemente per arrivare dalla parte opposta, poi aprite la cassa di Materiali e scassinate la porta con la piccozza.
Reagendo prontamente ad un’imboscata, Lara riuscirà a sottrarre al nemico un portentoso Fucile d’assalto. Appena riprendete il controllo della protagonista, sperimentate subito la nuova arma e sparate al nemico di fronte a voi, poi agli altri due Soldati della Trinità nelle retrovie. Se necessario, trovate una copertura, prima di fronteggiare questi ultimi, così da evitare eventuali proiettili da parte loro.
Spiegazione! I Fucili d’assalto sono un’arma grandiosa per scaricare raffiche di proiettili su più nemici, specialmente quando tentano di schiacciarvi con la loro superiorità numerica. Purtroppo, però, i Fucili d’assalto sono armi avide di munizioni e spesso il livello di danni che producono non è equiparabile ad una freccia ben scoccata. Fortunatamente, però, questo non è un vero limite, ma anzi è un ottimo incentivo ad intercambiare le armi a seconda della situazione. Potete, ad esempio, utilizzare gli Archi per gli attacchi di precisione, e passare al Fucile quando vi trovate accerchiati in spazi stretti. C’è anche da notare che le Munizioni per Fucile d’assalto sono facilmente e frequentemente reperibili, spesso già anche depredando gli avversari sconfitti. Per queste ragioni, i Fucili si dimostrano l’arma migliore da utilizzare quando avete bisogno di economizzare sulle munizioni delle altre armi in vostro possesso.
Seguite l’unico sentiero disponibile e depredate i corpi dei soldati appena uccisi. Successivamente, voltate l’angolo e sterminate altri due Soldati, quindi perlustrate il posto per recuperare delle Munizioni per Fucile e delle Erbe. Uscite dall’altra parte, trovate riparo dietro la barriera di legno e mettete a tacere altri due Soldati; se desiderate ucciderli in fretta, fate esplodere il barile rosso direttamente accanto a loro (figura). Avanzate ulteriormente, raccogliendo della Magnesite tra i detriti (figura), e preparatevi all’irruzione di altri due Soldati: anche questi ultimi si trovano vicino ad un barile esplosivo (figura), per cui vi basterà sparare all’oggetto in questione per vederli saltare in aria.
Entrate nell’edificio in cui si trovavano gli ultimi due Soldati, non dimenticando di saccheggiarne i corpi, e raccogliete la Magnesite e le Munizioni per Fucile sulla sinistra. Uscite dall’altra parte, in cui Lara sarà costretta a ripararsi da un feroce assalto a fuoco. Spinta dall’istinto di sopravvivenza, Lara penserà a come improvvisare degli esplosivi. Nello specifico, dopo che avrete automaticamente raccolto il barattolo, premete l’apposito tasto mostrato su schermo (figura) per creare una granata a frammentazione (figura), quindi lanciatela contro gli avversari per eliminarli.
Spiegazione! Per realizzare una Granata a frammentazione, afferrate una lattina, un barattolo o una bottiglia e tenete premuto il tasto apposito per fabbricare un esplosivo improvvisato. Se avete scelto di acquisire più abilità della categoria “Sopravvivenza“, otterrete la maggiore quantità di Punti ESP e di danno proprio lanciando questi oggetti. I Punti ESP ottenuti saranno ancora maggiori se Lara combatte al pieno delle forze. Questo, quindi, è uno degli esempi di come le vostre scelte nello sviluppo di Lara, ossia l’impronta del vostro personale stile di gioco, determinano il tipo di uccisioni che conferiscono all’archeologa la quantità più alta di Punti ESP. Se avete delle abilità correlate alla fabbricazione degli oggetti, allora le Granate a frammentazione sono un ottimo modo per uccidere folti gruppi di avversari. Dall’altra parte, tuttavia, bisogna considerare che anche i colpi alla testa garantiscono Punti ESP extra, per cui i giocatori più precisi e lapidari possono trarre grande beneficio anche da questi. Non esiste uno stile di gioco giusto o sbagliato, così come non ci sono scelte sbagliate nel corso dello sviluppo. Sentitevi sempre liberi di far progredire Lara nel modo che ritenete più congeniale al vostro personalissimo modo di giocare a Rise of the Tomb Raider, quello che vi fa divertire di più.
Forse, soltanto una piccola nota a margine è doverosa: se state giocando con modalità difficili, è preferibile non pensare al modo più efficiente di uccidere i nemici, ma piuttosto a come sopravvivere agli scontri. Ciò significa che, se vi state mettendo alla prova con ardui livelli di difficoltà, è meglio concentrarsi sull’eliminazione rapida del nemico dal campo di battaglia, invece che sul come sbarazzarsene. Ecco perché, in questo caso, conviene affidarsi alle armi o alle trappole più efficaci a seconda della situazione in cui vi trovate coinvolti.
Dopo aver ucciso i soldati utilizzando le Granate a frammentazione, percorrete la passerella di legno sulla destra (figura) per distruggere una cassa di Materiali e raccogliere dell’altra Magnesite. Entrate nell’edificio ed abbattete un altro Soldato. Raccogliete il Legno duro sulla sinistra, poi preparatevi a fronteggiare con attenzione altri due Soldati. Se lo desiderate, in stanza potete recuperare dei barattoli per creare altre granate a frammentazione con cui difendervi (figura).
Quando la situazione è tranquilla, esplorate la stanza (figura) per recuperare della Magnesite e delle Erbe, poi aprite l’armadietto con il grimaldello (figura) per acquisire ulteriori Risorse. Fatto ciò, avvicinatevi all’apertura nel pavimento, ma non lasciatevi cadere ancora; al contrario, controllate il tavolino nell’angolo ad ovest (figura) per leggere un nuovo Documento (14/26): “Spaventati e smarriti” della raccolta “Note di ricerca“. Dopo averlo letto, voltatevi per localizzare immediatamente un Portatile rosso (7/10) da distruggere (figura). A questo punto, calatevi pure nell’apertura nel pavimento, quindi guardate subito alle vostre spalle per non lasciarvi scappare una Borsa da esplorazione (1/6) (figura). Quest’oggetto metterà in luce nuovi segreti sulla mappa di gioco.
Avanzate nell’area sottostante l’edificio, fino a ritrovarvi all’esterno, nella neve alta. Procedete ulteriormente per instaurare un breve contatto radio con Jacob e scoprire un nuovo Accampamento: “Il Gulag“. Fermatevi un momento per riposare, ascoltare alcune riflessioni di Lara ed effettuare tutti i potenziamenti a cui avete accesso. Purtroppo non è ancora il momento di abbassare la guardia: avanzate quando siete pronti e non lasciatevi sorprendere dai Soldati della Trinità che vi attendono poco più avanti. Insinuatevi nella stretta apertura per oltrepassare i cancelli, quindi fate qualche passo in avanti per avviare un nuovo scontro. I Soldati della Trinità erano già in agguato: le luci si accenderanno e non potrete far altro che confrontarvi faccia a faccia con l’intero gruppo. Nascondetevi dietro le rocce poco più avanti e preparatevi ad un’impegnativa battaglia.
E’ suggeribile servirsi dell’Arco per questo combattimento. Per prima cosa, scoccate una freccia a corda verso il rotolo di corda che avvolge il pilastro di legno (figura), così da smantellare la struttura e liberarvi da subito dei nemici; con questa mossa, farete fuori il cecchino sul balcone e, se siete abbastanza veloci, anche il suo compagno sotto, che rimarrà schiacciato dal crollo della struttura. Adesso, rimane da occuparsi dei Soldati al livello più basso. Trovate un riparo dietro le rocce quanto più spesso potete e provate a decimarne il numero nel minor tempo possibile. Sfortunatamente, non potrete procedere finché non avrete interamente ripulito l’area dai soldati in prima linea, a cui seguiranno dei rinforzi.
Sfoltito il primo gruppo, piegate sulla destra per continuare lo scontro e rivelare nuovi bersagli sulla destra. Prendeteli di mira, facendo estrema attenzione ai Soldati che vi lanciano delle granate. In questo caso, abbandonate in fretta la vostra copertura e scivolate fra le rocce al centro o dietro la parete di legno sulla destra. Per quanto entrambe offrano una protezione ridotta, sicuramente vi aiuteranno a ripararvi temporaneamente dagli assalti nemici e dalla granata, per poi riprendere la vostra copertura iniziale. Attenzione alla parete di legno, però, poiché i nemici possono colpirvi attraverso le aperture presenti sulla stessa. E’ un riparo puramente temporaneo, ma assolutamente non sicuro. Ancora una volta, potete approfittare del rotolo di corda attorno al pilastro del balcone per freddare alcuni nemici più in fretta (figura). Così facendo, manderete in frantumi anche il Portatile rosso (8/10) sotto la struttura.
Non farete in tempo a debellare i nemici locali che presto vedrete arrivare un pericolo ancora più temibile: 2 Nemici corazzati giungeranno a dar manforte.
Spiegazione! Oltre a degli ordinari Soldati della Trinità, adesso dovrete vedervela anche con 2 Soldati corazzati. Per questo tipo di nemici, la strategia da utilizzare è leggermente diversa; sicuramente è sconsigliato un approccio da cecchino. Utilizzate i barattoli in zona per creare delle Granate a frammentazione e lanciatele subito contro il gruppo di nemici (figura) per provocare ingenti danni. Utilizzate entrambi i barattoli che avrete vicino non appena i Soldati corazzati vi attaccheranno. Subito dopo, affidatevi all’uso delle Frecce avvelenate. Grazie a queste splendide armi, metterete in grande difficoltà i nemici e avrete tempo per riempirli di pallottole con il vostro Fucile d’assalto. Intervallate l’uso dell’Arco (per avvelenare i nemici) e del Fucile (per ferire gli avversari) per ottenere una vittoria rapida. Questa strategia funziona con ogni livello di difficoltà ed è una delle più indicate, soprattutto per affrontare questo combattimento, che si può dire essere la prima vera battaglia ostica del gioco. Se doveste registrate difficoltà, non esitate a riprovare: tenete presente che conoscere il territorio e i confini dell’area può rivelarsi determinante ai fini della sopravvivenza.
C’è un generatore di gas sul versante sinistro del viale (figura), nel caso abbiate bisogno di un aiuto extra durante la sparatoria. Sparategli contro e travolgerete chiunque si trovi nelle vicinanze dell’oggetto.
Terminato il combattimento, tirate pure un sospiro di sollievo. Prima di andare avanti, prendetevi un momento per esplorare in tranquillità la zona ed intascarvi tutti i tesori che custodisce. Anzitutto, esplorate la baracca ad ovest (figura) per aprire una cassa di Materiali e raccogliere della Magnesite, poi uscite e lasciate che il vostro sguardo venga catturato dal luccichio nell’angolo all’estrema destra (figura), nei pressi del portone da cui sono usciti prima i due soldati corazzati. Scavate nella neve in quel punto (figura) per portare alla luce un Kit di sopravvivenza (3/21). Fatto ciò, tornate di poco indietro ed entrate nell’edificio contrassegnato con la stella rossa (figura) e colpite il Portatile rosso (9/10) al suo interno. Setacciate ulteriormente la zona, se vi occorrono anche delle Erbe e delle Munizioni per Fucile.
Una volta pronti a proseguire, seguite l’indicatore di obiettivo, ossia superate la porta da cui sono emersi i due soldati corazzati di prima. Nel corridoio innevato, sparate al nido che si trova sul braccio della ruspa (figura), così da farlo cadere e svuotarlo di alcune Penne. Successivamente, scavate nella neve poco più a sinistra del braccio (figura) per dissotterrare un altro Kit di sopravvivenza (4/21). Avanzate ancora ed entrerete in un edificio in cui giace il corpo di un soldato brutalmente ammazzato. Appena messo piede nella baracca (figura), distruggete l’ultimo Portatile rosso (10/10) per completare la Sfida (1/4) “Danneggiamento dei dati“, poi leggete lì accanto il Documento (15/26): “Ferite aperte” della raccolta “Rapporto operativo“.
Depredate il corpo dei due soldati uccisi che si trovano nella stanza, poi scendete le scale e buttate un occhio sulla destra del pianerottolo (figura) per scoprire una Reliquia (8/18): una Medaglia. Uscite all’esterno, ma non procedete ancora oltre il vagone ferroviario. Al contrario, voltatevi ed esaminate la parete per rinvenire un Affresco (7/12) sulla parete distrutta (figura). Dopodiché, salite sul vagone ferroviario, recuperate della Magnesite sulla destra e scendete dall’altra parte (figura). Raccogliete il Legno duro, se vi occorre, poi depredate il cadavere dell’uomo ucciso ed esplorate l’anfratto sulla sinistra (figura) per recuperare un altro Kit di sopravvivenza (5/21). A questo punto, entrate nel vagone dalla parte opposta (figura), indicato anche dall’Istinto di Sopravvivenza, per attivare un intermezzo.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara si riunirà con Jacob, fortunatamente al sicuro. Non per molto, però: i due fuggitivi verranno nuovamente intercettati, stavolta da un pericolosissimo elicottero della Trinità, e saranno costretti a lasciare immediatamente l’area. ]
Fuggitivi
Obiettivo: Fuggi dall’elicottero
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Nessuna
Comincerà così un pressante inseguimento. Non ci sarà da combattere, ma solo da fuggire a gambe levate verso la propria sopravvivenza. Per prima cosa, seguite in fretta Jacob all’interno del vagone del treno, e continuate a scattare fin quando non si genererà un’esplosione.
[ L’elicotterò della Trinità sparerà un potente missile contro Lara e Jacob, distruggendo il ponte di fronte a loro. Messi alle strette, i due fuggitivi non avranno altra scelta, se non quella di tuffarsi alla cieca nelle gelide acque sotto di loro. ]
Obiettivo: Sopravvivi alle acque gelide
Nemici/Prede: Nessuno
Sfide sbloccabili: Nessuna
Appena ripreso il controllo di Lara, nuotate velocemente verso l’apertura di fronte a voi (figura), poi continuate a nuotare verso la superficie che s’intravede in lontananza (figura). Non appena sarete riemersi, purtroppo non sarà ancora tempo di tregua. Rimettetevi in piedi e scattate lungo i ghiacciai, evitando di fermarvi per qualsiasi motivo e saltando oltre i divari per evitare di ricadere in acqua. Quando vi si parerà davanti, arrampicatevi in salto sulla superficie piatta, poi continuate ad avanzare e saltate verso l’asta orizzontale. Subito dopo, arrampicatevi nuovamente in salto su un’altra superficie piatta. Correte oltre la passerella, saltando verso quella sottostante quando s’interrompe, quindi volteggiate verso la corda tesa per scendere un po’. Appena atterrerete, saltate verso la piattaforma innevata sulla sinistra, quindi saltate ancora ed ancora, fino ad afferrare un’altra corda tesa in lontananza.
[ Nella scena d’intermezzo, la corda tesa di Lara verrà impietosamente spezzata, facendo precipitare rovinosamente la ragazza in acqua. Lara perderà i sensi e si lascerà andare ad un terribile ricordo d’infanzia. Al suo risveglio, fortunatamente si ritroverà in compagnia di Jacob, che – in segno di riconoscenza per quanto fatto prima alla prigione – ha salvato Lara da morte certa. Dopo averle offerto una tisana calda, Jacob chiederà a Lara le ragioni delle sua spedizione in Siberia. L’archeologa rivelerà di essere alla ricerca della Sorgente Divina, il manufatto che anche suo padre cercò senza alcun successo. Dopodiché, Jacob proporrà a Lara di unirsi a lui e alla sua gente per aiutarlo a respingere la minaccia della Trinità, lasciando però la valle intoccata e rinunciando alla ricerca dell’artefatto legato al segreto dell’immortalità. Lara, pur accettando di aiutare Jacob ed il suo popolo, ribadirà che l’obiettivo della sua ricerca rimane comunque immutato. Successivamente, Jacob deciderà di rimettersi in cammino per tornare al proprio villaggio, al momento la sua principale preoccupazione, consigliando a Lara di riposarsi. ]
Continua qui per…Base Sovietica: Area di disboscamento (Seconda visita)
Seconda visita al Gulag
Dopo aver accettato la missione “Ricognizione del Gulag” dal Discendente ferito, uscite dalla tana dei lupi, attraversate il ponte e scendete la collina per tornare all’Accampamento “Area di disboscamento“. Una volta effettuati tutti i potenziamenti accessibili, utilizzate la funzione “Viaggio rapido” e scegliete di rivisitare l’Accampamento “Il Gulag“.
Una volta ritornati sul posto, strappate le Erbe dal cespuglio dietro di voi e proseguite verso nord (figura), poi camminate oltre la neve alta ed insinuatevi oltre il cunicolo allagato. Salite la scala di legno (figura) ed attraversate l’intera stanza per uscire dall’altra parte (potete anche raccogliere eventuali Risorse tralasciate nella scorsa visita). All’esterno, girate l’angolo sulla destra, oltre la grande pozza d’acqua, poi girate l’angolo verso sinistra e di nuovo verso destra. Entrerete così in una baracca; sul lato sinistro della stessa (figura) potrete raccogliere da terra i Piani di spostamento (1/3) delle truppe nemiche. Ora, tornate sui vostri passi, fino a riscendere con la scaletta nell’apertura del pavimento. Riattraversate il cunicolo allagato e la neve alta per ritornare all’Accampamento.
Procedete oltre l’accampamento ed insinuatevi nella fessura fra i due cancelli, quindi salite la collina innevata e trovate riparo dietro la roccia. Afferrate una lanterna e tiratela contro il Soldato della Trinità poco più avanti (figura), quindi abbattete anche l’altro Soldato (figura) e un ulteriore nemico. Quando la situazione è tranquilla, depredate gli edifici circostanti di Munizioni per Fucile, Munizioni per Pistola e Risorse di vario tipo (figura). In particolare, perlustrate l’edificio a nord-ovest (figura) per ottenere i Turni di guardia (2/3) (figura). Fatto questo, continuate ad addentrarvi nel gulag, superando il braccio della ruspa ed entrando nel prossimo edificio. Appena entrati, esaminate il disco sul tavolo (figura) per recuperare le Prove della scoperta archeologica (3/3). Ora, tornate all’Accampamento “Il Gulag” ed utilizzate la funzione di “Viaggio rapido” per far ritorno all’Accampamento “Area di disboscamento“.
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