Rayna Ryukuro ha scritto:Però devi spiegarmi quella del cane, Blaze, cosa c'è di male nell'adottare un cane?
Niente, però non si fidano e se possono evitano di dartelo.
E fai conto che i giapponesi prendono quasi esclusivamente cani di razza, e solitamente non sopra ai sei mesi (sono fissati con le apparenze e le cose "kawai"). Dopo i sei mesi non piacciono e quindi li svendono, e se non li prende nessuno finiscono o nei canili o dagli allevatori (che li tengono in gabbia fino ai 5 anni) come cani da monta, dopodiché anche quelli vanno ai canili (che per chi non lo sa sono camere gas). Ci sono associazioni che evitano di mandarli ai canili, ma non hanno i posti per tenerli, vivono comunque in gabbia.
Una ragazza che seguivo che ha vissuto là per tanti anni (lavorava alla Capcom, naturalmente non con i giapponesi ma in un settore con gli stranieri... ed è grazie a lei che so tante cose), ha detto che ha provato a prendere cani e le hanno inventato scuse tipo "non te lo diamo perché hai un altro cane", "non sei sposata e quindi lavori e non ti puoi occupare del cane" (solitamente a differenza nostra si informano sulla casa e gli orari lavorativi per le adozioni), e via dicendo. Alla fine si è dovuta arrangiare con una sua amica giapponese. Insomma meglio mandarli a morire ai canili piuttosto che darli a uno straniero, sono fatti così.
Come tutti i paesi il Giappone ha aspetti positivi (anche molto positivi) e aspetti negativi (anche molto negativi).
Personalmente in base a quello che so in Giappone non ci vivrei mai. Però mi piacerebbe parecchio visitarlo, e sotto certi punti di vista è davvero affascinante e i giapponesi come popolo hanno anche tante qualità da stimare.
Se sei interessata comunque ti lascio i video di questa ragazza di cui spesso parlo, dice proprio le cose come stanno per esperienza:
LINKIo la seguivo anche su Facebook (raccontava un sacco di chicche, come il fatto che i giapponesi credono fermamente nei fantasmi, e rispondeva alle domande delle persone, ora è tornata in Italia perché non aveva ferie e quindi non riusciva a vedere la sua famiglia per anni e anni, e... non scrive più).