Final Fantasy XV – Mutilazione dei nemici

FFXV - Mutilazione dei nemiciUna volta studiate tutte le tipologie di attacco esistenti nel gioco, dovete sapere che gli attacchi delle armi possono anche arrivare a “mutilare” un nemico. Quando questo avviene, vedrete comparire la parola “Mutilazione” su schermo. La mutilazione si applica a tutti quei nemici che posseggono più parti del corpo distinte, chiamate anche “appendici” (nonostante vi sia compreso anche il busto). Potrete distinguere le creature composte da appendici grazie alla comparsa di un reticolo: potete scandagliare le varie parti del corpo di un nemico con R, mentre lo tenete agganciato con la mira.

La mutilazione di una parte del corpo di un mostro genera alcuni vantaggi positivi, fra cui spiccano un indebolimento dei parametri nemici, il blocco della riduzione dei danni a una parte specifica e la possibilità di ricevere appendici sotto forma di bottino (se possibile). Il risultato varia dal tipo di nemico affrontato. Tenete a mente che i principi chiave che governano il sistema delle mutilazione sono i seguenti:

  • A prescindere dall’appendice che prenderete di mira, i danni causati verranno decurtati dl numero totale dei PV del nemico. Le appendici non posseggono PV a sé stanti.
  • Tuttavia, ogni parte del corpo possiede un parametro individuale nascosto che ne indica la resistenza. La resistenza di un’appendice è segnalata da una percentuale dei PV massimi della creatura.
  • La maggioranza degli attacchi del gioco causa una quantità equivalente di danni (perdita di PV) e di “mutilazioni” (perdita di resistenza). Ciò nonostante, è fondamentale separare questi due concetti. Alcune armi possono essere più efficaci nel mutilare, altre possono esserlo di più nell’arrecare danni.
  • Un nemico rimane mutilato dopo che avete mandato a segno sufficienti danni da mutilazione, riducendo a 0 la resistenza dell’appendice. L’alterazione di stato Mutilazione provoca un abbassamento dei parametri, ad esempio una riduzione di forza o resistenza.
  • Anche quando la resistenza di un’appendice viene ridotta a 0, la mutilazione non avviene automaticamente. Soltanto gli attacchi con capacità di mutilazione, infatti, possono innescare la relativa alterazione di stato. La tabella che trovate qui sotto indica esattamente gli attacchi con questo tipo di capacità. Non dimenticate che dovete usare un’arma, perché le magie non possono mutilare gli avversari.
ATTACCHI IN GRADO DI MUTILARE
Tipo di armi Attacchi in grado di mutilare
Tutte Attacchi finali in offensiva, proiezioni offensive, parate
Spadoni Colpo iniziale in offensiva, stoccata offensiva, attacco caricato, attacco aereo
Lance Attacco aereo
Dispositivi Attacco caricato
  • Distruggere una parte del corpo di un nemico ne riduce i parametri (forza/resistenza) di una certa percentuale. E’ importante, nonché strategicamente utile, conoscere quale appendice è legata a quale parametro, specie quando si fronteggiano nemici di una certa levatura. Prendiamo il caso di un avversario in grado di provocare danni consistenti: se riuscite a ridurne la forza del 30% con una mutilazione, ovviamente aumenterete le vostre possibilità di sopravvivenza. Corrispondentemente, se riuscite a ridurre la resistenza di un nemico in grado di assorbire i danni, potrete ridurre la durata di una battaglia.
  • Certe armi, oppure un numero ristretto di attacchi individuali in categorie di armi specifiche, possono regalarvi bonus di mutilazione, elencate nelle tabelle che seguono. Lo spadone Dissettrice, per esempio, arreca l’80% di danni da mutilazione extra per ogni attacco, ossia una mutilazione 1,8 superiore ai danni.
BONUS DI POTENZA DA MUTILAZIONE: ARMI
Tipo di armi Nome dell’arma Bonus mutilazione
Spadoni Dissettrice x 1,8
Lance Alabarda x 1,8
Armi da fuoco Pistola x 1,8
Argento vivo x 1,8
Cerbero x 10,0
BONUS DI POTENZA DA MUTILAZIONE: ATTACCHI
Tipo di armi Tipo di attacco Bonus mutilazione
Spadoni Attacco iniziale in offensiva x 1,1
Stoccata in offensiva x 1,1
Attacco finale in offensiva x 1,3
Lance Attacco aereo x 1,1
Attacco aereo in picchiata x 1,5
Dispositivi Rotoroid x 1,5
Performech x 1,3
  • Per comprendere al meglio questo principio, vi basterà pensare a un nemico con una sola aerea bersagliabile (il corpo), come lo Smilodonte. Ha una resistenza pari al 60% dei suoi PV massimi (1.200). Pertanto, con la maggioranza degli attacchi, il nemico subirà una mutilazione quando subirà 720 punti di danno o di mutilazione, ammesso che mandiate a segno un colpo con capacità mutilanti. Tuttavia, se affondate un colpo adatto e infliggete 400 danni, sfruttando un moltiplicatore di danno x 1,8 (per esempio con una Dissettrice), ecco che provocherete comunque una mutilazione al nemico, poiché avrete sfondato la sua resistenza (400 x 1,8 = 720).
  • Da ultimo, ma non per importanza, non intestarditevi nel bersagliare una specifica parte del corpo di un nemico, se vedete che il vostro avversario la sta rendendo sempre più difficile da raggiungere. Sebbene i bonus di mutilazione siano utili, cercarli disperatamente rischia di allungare di molto la durata di un combattimento, spezzandone il ritmo.

In conclusione, gli attacchi di tutte le armi possono infliggere sia danni normali, ossia danni che riducono i PV totali di un bersaglio, sia danni da mutilazione, che riducono la resistenza delle appendici nemiche. Sfruttate, laddove possibile, i bonus di mutilazione e ricordate che soltanto un numero ridotto di attacchi può arrecare all’atto pratico lo status Mutilazione.