Screenshot di Final Fantasy VII Remake
Nella città di Midgar, la compagnia elettrica Shinra non si fa scrupolo di alimentare i propri reattori con l’energia mako, pur sapendo che questa è la linfa vitale del pianeta. Preoccupato per le sorti del mondo, il gruppo di ribelli Avalanche decide di entrare in azione contro la spietata azienda. Tra i piani dell’Avalanche c’è un attentato terroristico al reattore 1 e per compierlo viene reclutato un ex SOLDIER divenuto mercenario: Cloud Strife. Ex SOLDIER di 1ª classe, abbandona il corpo militare d’élite Shinra per diventare mercenario. Su consiglio di Tifa, sua amica d’infanzia, viene reclutato dal gruppo anti-Shinra Avalanche. Cloud accetta di mettere la sua inseparabile Spada potens al servizio dei ribelli, ma al contrario dei suoi nuovi compagni non sembra interessato a difendere il pianeta: per lui è solo un lavoro, o almeno così crede.
Il leader della fazione dell’Avalanche, espulsa dal gruppo originario a causa di dissensi interni, è Barret. Conosciuto da tutti nei bassifondi del settore 7 grazie alla sua attività per la sicurezza locale. L’unica in grado di scalfire la sua scorza burbera è Marlene, la sua adorata figlia. Dopo l’attentato al reattore, mentre attraversa il settore 8 tra le macerie e le fiamme, di fronte a Cloud compare un nemico creduto morto da tempo. I fantasmi del passato che Cloud vorrebbe dimenticare lo conducono da una ragazza che gli regala un fiore, simbolo di chi si ritrova. Nello stesso istante, i due vengono circondati da misteriose ombre nere, i custodi del fato. È così che si mette in moto la spirale di eventi che deciderà il destino del mondo.